Nato a Siena nel 1439, Francesco di Giorgio Martini fu pittore, scultore e architetto.
Del suo periodo giovanile restano solo opere pittoriche. La sue "Madonne" sono conservate alla pinacoteca di Siena. L'"Incoronazione" riporta allo stile del Pollaiuolo e del Botticelli. Sono opera sua gli angeli bronzei del duomo di Siena.
Dal 1477 per circa dieci anni lavorò ad Urbino, come ingegnere militare di Federico da Montefeltro.
Come architetto si avvicinò allo stile del Brunelleschi. Costruì il Palazzo Ducale di Urbino e forse il Palazzo Ducale di Gubbio e disegnò il Palazzo Comunale di Iesi.
A Milano diede consigli per la costruzione del tiburio del Duomo ed in questa occasione conobbe Leonardo.
Fino alla morte, avvenuta nel 1502, fu capomastro del Duomo di Siena. Scrisse un "Trattato di architettura" ispirato a Vitruvio.
