Luigi Pulci

Nato a Firenze nel 1432 da famiglia nobile e agiata, Luigi Pulci fu vittima dei dissesti finanziari dei suoi e dovette occuparsi per sopravvivere come scrivano e contabile.
Esiliato da Firenze per i debiti del fratello Luca, coinvolto in uno scandalo bancario, Luigi potè tornarvi grazie all'interessamento di Lorenzo de' Medici, che gli affidò alcune missioni diplomatiche e lo trattò come un amico per tutta la vita.
Nel 1473 Pulci passò alle dipendenze di Roberto Sanseverino e lo seguì in tutti i suoi viaggi.

Lo scrittore è famoso per il "Morgante", poema comico in 28 canti iniziato nel 1461 su richiesta di Lucrezia Tornabuoni e composto in due fasi (frutto della prima parte del lavoro del Pulci furono i primi 23 canti del cosiddetto "Morgante maggiore").
Fra le altre opere del Pulci vi sono la "Beca da Dicomano", la "Nencia da Barberino", le "Frottole" e la "Giostra".