Quadro risalente al 1490 circa
Tavola, 54x40 cm
Cracovia, Museo Czartoryski
La donna rappresentata viene identificata con la giovane favorita di Ludovico il Moro, Cecilia Gallerani, al cui nome farebbe riferimento il nome greco dell'ermellino, "galè", simbolo di purezza e castità.
Il ritratto - ridipinto in alcune sue parti come il fondo, i contorni e la capigliatura - è un capolavoro della ritrattistica rinascimentale.
Il volto è rappresentato con profonda introspezione psicologica e la figura elegante risolve brillantemente il problema della disposizione nello spazio.