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Custode: Angelo della Castità (Pg. XXVII,6).
L'Angelo canta: "Beati mundo corde" (Pg. XXVII,8), la sesta beatitudine evangelica (Matteo 5,8), un invito alla purezza per anime che peccarono di lussuria.
La seconda parte della beatitudine, "quoniam ipsi Deum videbunt", ben si adatta alle anime della settima ed ultima Cornice, che sono effettivamente vicine a vedere Dio, cioè a salire al Paradiso.
Purganti: Lussuriosi.
Pg. XVII, 132, 136-137
Altro ben è (i beni terreni) che non fa l'uom felice
......
L'amor ch'ad esso troppo s'abbandona
.... si piange per tre cerchi.
La lussuria è, quindi, l'errore dell'amore che ha "troppo di vigore" nel soddisfare le esigenze individuali.
Pena: La pena "fisica" e la preghiera Avvolti dal fuoco, i purganti camminano piangendo ed alternando il canto dell'inno del breviario "Summae Deus clementïae" (Pg XXV,121) con la proclamazione di tre esempi di castità. |
Lumbos iecurque morbidum,
adure igne congruo,
accincti ut sit perpetui
luxu remoto pessimo.
La meditazione
All'incontrarsi, le due schiere di purganti, i lussuriosi secondo natura ed i lussuriosi contro natura, cioè i sodomiti, si abbracciano e baciano con affetto, poi riprendono il cammino gridando un esempio di lussuria punita ed un esempio di sodomia punita.
Contrapasso: ---
Personaggi: Guido Guinizzelli;
Arnaldo Daniello.