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Beatrice d'Angiò
(sua figlia) Pg. XX, 80

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Figlia di Carlo II d'Angiò, Beatrice fu data in sposa giovanissima, nel 1205 ad Azzo VIII d'Este, signore di Ferrara, che era già in età avanzata. Secondo Dino Compagni, pur di avere la fanciulla, Azzo VIII la "comprò" a caro prezzo, accontentandosi di una dote modesta e versando a Carlo II una ingente somma di denaro.

La "vendita" della figlia e l'indegno patteggiamento del suo prezzo costituiscono la motivazione dell'avidità che Ugo Capeto, considerato da Dante il capostipite della casa regnante di Francia, rimprovera a Carlo II.