Argomento del Canto VIII
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Di cielo in cielo la bellezza di Beatrice diventa sempre più luminosa: per Dante questo è il segno dell'ascesa ad un nuovo cielo, quello di Venere. Qui sono le anime di coloro che in terra vissero sotto l'influsso del pianeta dell'amore, ed ora appaiono come faville di un'unica fiamma. Fra gli spiriti che accolgono con gioia i pellegrini, si distingue Carlo Martello, morto ad appena ventiquattro anni e conosciuto personalmente da Dante in gioventù, con il quale il poeta avvia un dialogo soffuso di calda amicizia. |