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Argomento del Canto XXV

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Terminato di profetizzare la sconfitta della parte Bianca a Firenze, Vanni Fucci bestemmia e subito due serpenti gli avvinghiano le mani e la gola.
Dante allora dà sfogo alla sua amarezza in un'invettiva contro Pistoia.
Vanni Fucci si allontana correndo e subito giunge il centauro Caco, che rubò con l'inganno il gregge di Ercole e da questi fu per punizione ucciso.
All'allontanarsi di Caco, si accostano all'argine cinque ladri fiorentini che subiscono diverse orrende metamorfosi.