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Argomento del Canto XIV
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Tommaso ha appena terminato di parlare, quando Beatrice legge nell'animo di Dante un nuovo dubbio.
Prima che il poeta riesca a formularlo, Beatrice ne fa partecipe la corona di beati: come sarà possibile, dopo la resurrezione dei corpi, sostenere l'immensa luce che viene irradiata dalle loro anime?
La risposta è data dalla luce luminosissima di Salomone: nel momento dell'unione fra il corpo e l'anima, si raggiungerà una tale pienezza di perfezione, che anche tutti gli attributi umani ne risulteranno estremamente potenziati. |
Mentre nuove luci ancora più sfavillanti si dispongono intorno alla doppia corona di beati, Dante e Beatrice salgono ancora fino a raggiungere il Cielo di Marte, dove incontrano le anime di coloro che combatterono fino all'estremo per la fede.
L'astro risplende di una luce rosseggiante e un'immagine di grandiosa bellezza appare agli occhi del poeta: le molteplici luci dei beati, in continuo e vorticoso movimento, si dispongono in modo da formare la Croce di Cristo, da cui si diffonde un canto melodioso.