VELOCITA'
E ACCELERAZIONE Durante la nostra vita
quotidiana abbiamo da sempre imparato a conoscere la velocità; rivediamo ora questo
concetto in una luce più "scientifica" e vediamo di imparare qualcosa di nuovo.
Poniamo un treno su un binario lungo e dritto e mettiamoci
alla guida: davanti a noi troneggerà il tachimetro, il misuratore di velocità, grazie a
quale sapremo sempre la nostra andatura.
Ma cosa è questa velocità? Come sappiamo benissimo, la velocità ci dice quanto tempo
occorre per fare un certo tragitto: una velocità di 60 Km/h vuol dire che, andando per
unora a quella velocità percorriamo 60 Km, od anche che in un minuto percorriamo un
chilometro.
Torniamo al nostro treno: partendo da fermi, allinizio chiaramente la velocità
sarà 0 Km/h, ma col tempo questa aumenterà fino ad arrivare a 180 Km/h. A questo punto
sappiamo che in unora faremo 180 Km ed in un minuto 3 Km. Se il nostro tachimetro
fosse molto preciso, diciamo lavorasse in cm/s, indicherebbe la nostra velocità in 5000
cm/s.
A cosa serve uno strumento così preciso? Per guidare il treno a nulla, ma per noi è
fondamentale. Infatti grazie a questo strumento possiamo sapere come cambia la posizione del treno lungo i binari nel tempo e sapere ad ogni
secondo, di quanto si è spostato. Così possiamo non solo risalire alla traiettoria del
treno lungo i binari, ma anche sapere con una precisione molto maggiore, come questa sia
cambiata nel tempo.
Supponiamo ora di avere uno strumento precisissimo, che
misuri la velocità in tempi piccolissimi: allora le informazioni sulla nostra traiettoria
saranno accuratissime.
Quando tra due grandezze sussiste la stessa relazione che cè tra posizione e
velocità, si dice che la velocità è la derivata della posizione rispetto al tempo,
cioè la velocità ci insegna come cambia la posizione nel tempo. Siccome la posizione è
un vettore anche la velocità è un vettore.
In fisica è importante definire anche
laccelerazione, che non è altro che la derivata temporale della velocità. Ora non
ci spaventiamo davanti a questa definizione: semplicemente laccelerazione ci dice
come cambia nel tempo la velocità del nostro oggetto. Come per far muovere un oggetto (e
quindi cambiare la sua posizione) è necessario che questo acquisti una velocità, così
per fargli cambiare quest'ultima è necessario imprimergli un'accelerazione.
Dato che la velocità è la derivata della posizione e che laccelerazione lo è
della velocità, si dice che laccelerazione è la derivata seconda rispetto al tempo
della posizione, e quindi anch'essa è un vettore.
In matematica quanto espresso in parole si
scrive come
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e |
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