Torna all'home page

 

Argomento del Canto X

testo


menu principale


Mentre Dante e Virgilio varcano la soglia del Purgatorio, la porta si richiude piano alle loro spalle. I due poeti si avviano su di un sentiero stretto e tortuoso, scavato nella roccia.

Fermandosi a riposare presso un ripiano, notano che lo zoccolo della parete è di marmo bianco, scolpito con bellissimi altorilievi, che raffigurano esempi di umiltà: l'Annunciazione alla Vergine, re Davide che danza davanti all'Arca, l'imperatore Traiano che rende giustizia ad una vedova.


Poi i due poeti vedono avanzare le anime, curve sotto il peso di massi enormi, e sperano di poter chiedere loro la strada. Dante apprende, così, che la pena dei superbi consiste in questo loro camminare curvi: i volti, un tempo superbamente alzati, sono costretti a forza verso terra.