Personaggi citati
menu dei personaggi citati
menu principale
Figlia del re di Atene Pandione, Progne era stata data in sposa al re di Tracia Tereo, da cui aveva avuto il figlio Iti. Un giorno, vinta dalla nostalgia, Progne chiese al marito di andare a prendere la sorella Filomela, ma, sulla via del ritorno, Tereo abusò della fanciulla e, per impedirle di rivelare l'accaduto, le tagliò la lingua e la nascose. |
Le fonti da cui Dante attinse, Ovidio e Virgilio, lasciano tuttavia il dubbio su quale delle due sorelle sia stata trasformata in usignolo e quale in rondine, ma nel testo dantesco, confrontando le due citazioni del mito (Pg. IX,13-15 e Pg. XVII, 19-20) Dante indica Progne come colei "che mutò forma / ne l'uccel ch'a cantar più si diletta" Pg. XVII,19-20.