Personaggi citati

Naiade
Pg. XXXIII,49

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Secondo la mitologia classica le Naiadi sono le ninfe dei fiumi e delle fonti, propizie alla musica ed alla poesia. La loro funzione di scioglitrici di enigmi è dovuta ad un equivoco. L'origine di questo equivoco è stata rintracciata nella corruzione, diffusa nel Medioevo, del passo ovidiano (Metamorfosi VII) che narra l'episodio dell'Enigma della Sfinge. Il patronimico "Laiades" che indicava Edipo, figlio di Laio, si era corrotto, nella copia, in "Naiades" generando la confusione fra gli episodi mitologici.