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Giovanna Visconti
(Giovanna mia) Pg. VIII,71

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Figlia di Nino Visconti e di Beatrice d'Este, Giovanna aveva solo nove anni al momento della morte del padre nel 1296. La sua sorte fu particolarmente triste: spogliata di tutti i suoi beni, seguì la madre ed il secondo marito di lei, Galeazzo Visconti, nell'esilio; sposata, poi, nel 1312, a Rizzardo da Camino, ne rimase vedova in meno di un anno e visse in povertà a Firenze fino alla morte, avvenuta prima del 1339.

Cunizza da Romano profetizza l'assassinio di Rizzardo da Camino in Pd IX, 49-51:

"e dove Sile e Cagnan s'accompagna
(Treviso, dove le acque dei due fiumi si uniscono),
tal signoreggia e va con la testa alta,
che già per lui carpir si fa la ragna
(si tesse la ragnatela, l'inganno, per catturarlo)."