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Personaggi citati

Rizzardo da Camino (tal)
Pd. IX, 50

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Figlio del "buon Gherardo" da Camino (Pg. XVI, 124), Rizzardo fu signore di Treviso, succedendo al padre nel 1306.
Governò in modo talmente dispotico ed arrogante ("va con la testa alta" Pd. IX, 50), da attirarsi presto l'odio della nobiltà di Treviso, che nel 1312 ordì una congiura, "la ragna" (Pd. IX, 51) contro di lui e lo uccise.
Lo stesso anno aveva sposato Giovanna Visconti, figlia di Nino Visconti.

Cunizza da Romano profetizza l'assassinio di Rizzardo da Camino in Pd. IX, 49-51:

e dove Sile e Cagnan s'accompagna
(Treviso, dove le acque dei due fiumi si uniscono),
tal signoreggia e va con la testa alta,
che già per lui carpir si fa la ragna

(si tesse la ragnatela, l'inganno, per catturarlo).